Lo scorso fine settimana hanno avuto luogo a Rieti i Campionati Italiani assoluti ai quali ha partecipato, con ottimi risultati, un bel gruppo di atleti dell’ Atletica AVIS Macerata.Bella prova di Eleonora Vandi che nella gara dei m. 800 ha ottenuto un pregevole quarto posto. Protagonista fin dalla batteria vinta davanti a Marta Zenoni in un bel 2’07”74, in finale, in una gara tattica, è rimasta un po’ chiusa nell’ultima curva ed è stata costretta, per rimontare, ad allargarsi perdendo decimi preziosi. All’arrivo, dietro alla Yus Santiusti Caballero vincitrice della gara, sono arrivate in tre in appena tre decimi di secondo, a giocarsi l’argento nell’ultimo rettilineo. La brava Eleonora, 2’05”89 il suo tempo finale, non ha certo sfigurato in questo importante palcoscenico e ha dimostrato di essere pronta a fare un salto di qualità non appena le condizioni di gara saranno più favorevoli. E una conferma del suo stato di forma è arrivata dalla staffetta 4 x 400 che l’avisina ha portato alla vittoria nella prima batteria, con una ultima frazione corsa in 55” netti o forse meno. Nelle altre frazioni Roberta del Gatto ha messo in evidenza una progressione perfetta che le ha consentito di cambiare in testa dopo un 400 valutato intorno ai 56”, con le giovanissime Giulia Antonelli e Valentina Gallucci, entrambe junior, brave a mantenere la posizione con prestazioni eccellenti. Sesto posto finale e 3’48”46 il risultato cronometrico che è la migliore prestazione marchigiana dell’anno.
Sesta anche la staffetta 4 x 100 maschile che ha rinverdito una tradizione che ha visto negli anni sempre una staffetta AVIS in finale. Anche per per loro, il 41”87 con cui hanno vinto la prima batteria è la migliore prestazione regionale dell’anno, per la gioia dei quattro frazionisti che hanno corso nell’ordine: Dennis Marinelli, Marco Vescovi, Andrea Corradini e Lorenzo Angelini.
Importante il sesto posto di Ilaria Sabbatini nei 1500 che la forte mezzofondista ha saputo interpretare magistralmente, con un riscontro cronometrico di tutto rispetto, 4’32”48, in una gara difficile dove sono partite ben 17 atlete in linea.