Lo scorso fine settimana, nel magnifico campo scuola di San Benedetto del Tronto, si è svolta la seconda fase dei Campionati assoluti di società di atletica leggera per le regioni Marche, Abruzzo e Umbria, con l’Atletica AVIS Macerata che si conferma in testa al Campionato, ma soprattutto con alcuni risultati di assoluto valore nazionale conseguiti dai ragazzi bianco-rossi.
Su tutti Giovanni Faloci, il fortissimo discobolo avisino ha trovato domenica la spallata vincente per scagliare l’attrezzo a 63,66, misura di valore internazionale, migliore prestazione italiana dell’anno che rappresenta anche il minimo di partecipazione ai Campionati Europei di Berlino 2018, fissato a 63,50.
In una bella giornata di sole e con vento contrario, che per la specialità rappresenta un vantaggio, e lo stimolo rappresentato dalla presenza di Nazzareno di Marco delle Fiamme Oro, un nome con un gran palmares, ha trovato la coordinazione per ottenere la prestazione di altissimo livello che tra l’altro rappresenta ben 1.078 punti per la classifica di squadra, vincendo la prova proprio davanti a Di Marco che ha ottenuto un ottimo 60,55.
Subito dopo ha partecipato alla gara del getto del peso chiudendo la gara con m. 16,05 e portando ancora punti importanti alla classifica dell’AVIS.
Ma tutto ha avuto inizio sabato quando una pioggia fastidiosa e insistente sembrava mandare in fumo le aspettative dei maceratesi; invece, negli unici 5 minuti con pedana bagnata ma senza pioggia, ecco l’exploit di Emanuele Salvucci nel lancio del giavellotto, che si coordina e scaglia l’attrezzo, dopo due anni di stop per una fastidiosa tendinite al gomito, a m. 64,63, nuovo record sociale assoluto e minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di Trieste .Una cosa impensabile appena una settimana fa, ma nei campionati di società succede. Un solo lancio ma di grande importanza per un atleta ritrovato; poi la pioggia ha ricominciato a cadere e l’atleta prudentemente non ha insistito.
Salvucci ha un curriculum di tutto rispetto: Campione Italiano cadetti nel 2010 e junior nel 2014, ma una prestazione di questa portata dopo due anni difficili non era davvero prevedibile.
Ma non è stato il solo acuto del sabato, infatti Elisabetta Vandi, scesa in campo nei 400 ha ottenuto una bella vittoria con 55”82, fondamentale per la classifica femminile; dietro di lei sempre nei 400, una serie di prestazioni particolarmente interessanti con Binta Mamadou Diallo 59”09, Giulia Antonelli, che sta rientrando in condizione, in 1’00”02 e che ha ottenuto il pass di accesso per i tricolori di Firenze nei 400 ostacoli in 1’05”97, Samira Amadel in 1’00”38, Marta Palazzini 1’00”82 e Valentina Gallucci 1’01”86, che ha superato l’infortunio di tre settimane fa, che fanno pensare ad una buona staffetta junior per i tricolori. Per Diallo, Amadel e Palazzini si tratta dei nuovi limiti personali.
Buon progresso rispetto ad Ancona per Giorgia Marchini, una sicurezza nelle gare a squadre, sia negli 800 che nei 1500 in 2’15”61 e 4’40”16 e nuovo importante punteggio per Ilaria Sabbatini nei 5000 corsi in 17’28”57
Sempre fra le ragazze ottima prestazione di Anastasia Giulioni che vince i 5 km di marcia e si migliora di quasi due minuti in 26’53”60, minimo di partecipazione ai campionati italiani allieve di Rieti, così come Elisabetta Bray che è seconda con 27’36”71 ed ottiene il pass per i tricolori junior di Firenze.
Sempre nella prima giornata notevole il 14”32 di Sara Porfiri nei 100 ad ostacoli, prestazione di livello e personal best dell’atleta, che spalanca le porte d’accesso ai Campionati Italiani assoluti; l’atleta si migliora anche nei 400 ostacoli in 1’04”11. Sempre sotto la pioggia da segnalare il buon 42,00 di Alessia Conti nel lancio del martello,
Nel settore maschile, persi i risultati nella velocità per il maltempo e per il forte vento contrario, da segnalare 55”66 di Nicola Cesca nei 400 ostacoli, prezioso per i punteggi e pass di accesso per gli Italiani promesse, il 50”42 di Andrea Corradini e i costanti progressi di Ndiaga Dieng sia negli 800 che nei 1500 corsi in 2’05”05 e 4’18”36; non male per un esordiente che ha iniziato nel mese di aprile.
Le classifiche si società hanno avuto un significativo incremento e vedono sempre l’Atletica AVIS Macerata in testa in entrambi i settori: nei maschi AVIS Macerata p. 15852 davanti al Team Atletica Marche 14.671 e Collection San Benedetto 13.663. Nelle ragazze conduce l’AVIS con punti 15.951, Team Atletica Marche 14.494 e Atletica Fabriano 13.445.
Ma questi punteggi cambieranno dopo la terza e ultima fase che si svolgerà proprio a Macerata il 24-25 giugno, con lo svolgimento dei Campionati Marchigiani individuali assoluti.