Un fine settimana storico a San Benedetto del Tronto dove si è concluso il Campionato Marchigiano assoluto di società, con le squadre dell’Atletica AVIS Macerata che vincono la fase regionale sia femminile che maschile. Le ragazze ottengono punti 14.937, che confermano la squadra nella finale “Bronzo” ma che rappresenta una prestazione che potrebbe proiettare le avisine alla Finale Nazionale “Argento” in programma a Bergamo il 23-24 giugno; sarebbe un salto di categoria straordinario. Tutto dipende dalle conferme delle aventi diritto per le quali si stanno completando le verifiche. Per la squadra maschile bella vittoria con punti 14.360 e probabile ammissione alla Finale di Tivoli, anche qui dopo l’applicazione del meccanismo promozione-retrocessione-conferma punteggi degli aventi diritto.
Entusiasmo alle stelle per l’atteso verdetto da parte del neo presidente Fabio Romagnoli, sempre presente allo stadio nelle due giornate di gara, dello stratega e Vice Presidente Maurizio Iesari e dello staff tecnico, per una manifestazione che ha visto i ragazzi biancorossi impegnati punto punto in tutte le specialità, superandosi in molte prove.
La classifica regionale vede la Team Atletica Marche in seconda posizione con punti 14.392 e Fabriano al terzo posto 12.579 nelle femmine e nei maschi ancora TAM in seconda posizione 13.651 con la Collection San Benedetto terza 12.028.
Per le ragazze si tratta della migliore classifica di sempre, i maschi invece avevano raggiunto la finale Argento già nel 2006 e successivamente in altre sei occasioni. Passando ai risultati individuali,
brillanti sono state le ostacoliste dalle quali ci si aspettava una buona partenza e così è stato con Sara Porfiri che con un forte vento contrario (-2.7) ha vinto la gara in 14”85 e vittoria, con personal best, per Micol Zazzarini nei 400 ostacoli in 1’02”56 che rappresenta il pass per i Campionati Italiani di Agropoli.
Nei 400 piani Binta Mamadou Diallo scende a 58”55 trascinando anche Letizia Lare Lantone al personale di 58”60, minimo di partecipazione agli italiani per entrambe. Negli 800 Binta raddoppia scendendo a un prezioso 2’16”62 con cui doppierà anche ad Agropoli. Nell’alto m. 1.60 per Mara Marcic che prende l’ultimo vagone dell’ultimo treno per gli Italiani. Buona prestazione nella marcia di Sara Marincioni che nella 5 km realizza il suo sogno di potersi confrontare in ambito nazionale, ottenendo un ottimo 28’05”51. In progresso anche Ilaria Piottoli che nei 5000 a 17’57”17. Piccolo incremento per Isabella Di Benedetto nel martello con 48.81, utile ai fini della classifica. Si migliora anche Tathiana Bajocco nell’asta con 2.70, buono per i campionati di società junior.
Nel settore maschile è Giovanni Faloci il grande protagonista che apre la manifestazione con un fantastico 62.00 metri, migliore prestazione italiana dell’anno, con un pensiero agli Europei di Berlino per i quali ha già ottenuto il minimo proprio su questo impianto. Nella stessa prova secondo Alessandro Cavalieri in 46.33. In pedana anche Emanuele Salvucci nel giavellotto che vince la gara con un buon 56.38. Nei 400 ostacoli buon contributo da Jacopo Palmieri in 57”61 così come da Jacopo Tasso nel triplo in 13.53. Si difendono i velocisti con Dennis Marinelli 11”33 contro vento e Lorenzo Angelini che raccoglie un buon 22”13 nei 200, con Andrea Corradini in 50”26 nei 400 (ottimo in vista della staffetta). Bravo Ndiaga Dieng che porta il suo limite negli 800 a 1’56”14 pass per Agropoli e nella stessa gara si migliora anche Claudio Cammertoni in 2’00”56.
Foto Maurizio Iesari