Vandi, conferma tricolore ad Ancona
03 Febbraio 2019
Nella rassegna nazionale indoor, la pesarese dell’Atletica Avis Macerata ancora campionessa italiana dei 400 metri under 20
Un’altra edizione da ricordare per l’atletica marchigiana, ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di Ancona. Nella seconda giornata arriva il nuovo successo di Elisabetta Vandi, che replica il suo titolo tricolore nei 400 metri juniores e si conferma più forte di tutte. La 18enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata è ancora protagonista della solita prova autorevole sull’anello che già nella scorsa stagione ospitò la sua cavalcata tra le under 20. Primatista italiana di categoria e già convocata in nazionale maggiore per gli Europei di Berlino 2018, la figlia d’arte allenata da Faouzi Lahbi corre in 54”77 e non ce n’è per nessuna, con un vantaggio abissale di un secondo e tre decimi. La lombarda Alessandra Bonora e la piemontese Letizia Tiso si spartiscono le altre due posizioni sul podio con lo stesso tempo di 56”07 e la Bonora avanti per questione di millesimi. “È stata una stagione indoor molto faticosa – commenta – perché ho avuto difficoltà a trovare la condizione di forma. Non ero carica al massimo come al solito, però ci ho provato con tutte le mie energie e ce l’ho fatta. Ora spero di far bene agli Assoluti e in maglia azzurra. Dopo un 2018 inaspettato e molto bello, spero che il 2019 sia pieno di esperienza e di gioie”. Sugli 800 metri si comporta bene l’osimana Debora Baldinelli (Team Atl. Marche), quinta tra le under 23 in 2’15”96. Al maschile, nei 60 ostacoli è sesto Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) con 8”17 dopo aver corso la semifinale in 8”14.
In evidenza il saltatore Tobia Bocchi (Carabinieri) che vince e porta a 16,45 il personal best al coperto nel triplo per diventare il quarto italiano di sempre nella categoria under 23. Nella stessa gara, fuori classifica, esordio stagionale per il vicecampione europeo indoor Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) che parte da 16,19. Si mette in mostra Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) con il successo in 8.24 nei 60 ostacoli under 23, a due centesimi dal personale.
Elisabetta Vandi (foto Muti/FIDAL)
L’arrivo vincente di Elisabetta Vandi (foto Muti/FIDAL)
Sull’anello del Palaindoor i titoli dei 400 metri al maschile se li aggiudicano gli staffettisti azzurri Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), tra le promesse con 47.33, ed Edoardo Scotti (Carabinieri), primo tra gli juniores con un 47.53 che lo rende il quarto under 20 italiano alltime a tre decimi dal record di Michele Tricca (47.23), al femminile l’azzurrina junior Elisabetta Vandi (Avis Macerata, 54.77). Nella velocità è doppietta sarda nei 200: al maschile Lorenzo Patta (Atletica Oristano) conquista la vittoria con il crono di 21.42 che lo inserisce al sesto posto di sempre nelle liste juniores e tra le donne l’argento dei Giochi Olimpici giovanili Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) guadagna il successo con 24.34. Il bronzo europeo under 18 Carmelo Musci (Aden Exprivia Molfetta) debutta nella categoria under 20 con 18,75 nel peso. È un ritorno vincente nei 3000 quello del bronzo mondiale allieve 2015 degli 800 Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al titolo promesse con 9:28.67. Doppietta Fiamme Azzurre negli 800 al femminile con Eloisa Coiro al successo tra le juniores (2:08.49) per il quinto posto delle liste alltime, ed Elena Bellò tra le under 23 (2:07.11). Completano il bis tricolore Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oricenter) con la vittoria negli 800 promesse (1:51.37) dopo i 1500 di ieri, e Fabio Pagan (Aristide Coin Venezia) oggi padrone del triplo juniores con 15,44 dopo essersi imposto ieri nel lungo. Arriva anche una migliore prestazione italiana: è quella della staffetta 4×200 promesse (1.38.64) dell’Atletica Brescia 1950 Ispa Group con Gaia Pedreschi, Alessia Niotta, la tricolore dei 60 Chiara Melon e Alessia Pavese.
Articolo tratto da FIDAL Marche ( Foto Colombo)