Rieti ha ospitato i Campionati Italiani Assoluti che hanno visto sei avisini scendere in campo, quattro con la maglia bianco-rossa dell’AVIS Macerata e altri due Giovanni Faloci e Elisabetta Vandi con le rispettive divise militari.
La prima giornata ha visto in Eleonora Vandi, con grande sicurezza, arrivare seconda in batteria dei m. 800, ottenendo il pass per la finale in 2’06”48. Domenica, la forte mezzofondista, allenata da Simonetta Callegari, con una gara coraggiosa, sempre a battagliare nelle posizioni di testa, ha guadagnato un bel bronzo in 2’03”85, in una gara dove le prime tre erano raccolte in poco più di mezzo secondo, dimostrando di essere rientrata nell’élite della specialità.
Straordinaria impresa quella di Ndiaga Dieng negli 800 all’esordio agli Assoluti, qualificato proveniente dai Challenge di Firenze che sabato in batteria è stato grande protagonista prima nel fare la gara in testa tenendo alto il ritmo nel primo giro e aggiudicandosi poi il terzo posto, ultimo disponibile per la finale, con difficili sorpassi negli ultimi metri di gara in prima corsia, dall’interno.
Ottimo Il crono di 1’49”47. Domenica nella finale, il forte mezzofondista di Montecassiano, allievo di Maurizio Iesari, con una tattica di gara più prudente nella prima parte, ha saputo rimontare nella fase finale della prova portandosi al sesto posto ad appena tre centesimi dal quinto, ottenendo un magnifico 1’49”04, secondo miglior tempo in carriera.
Brava anche Elisabetta Vandi in batteria dei 400 che ha cancellato in un colpo solo due anni difficili, bloccata dagli infortuni, ottenendo il suo terzo miglior tempo in carriera 53”32, agguantando la finale. Nel secondo turno è stata sempre in gara cedendo solo negli ultimi metri, Anche lei allenata da Simonetta Callegari ha saputo esprimersi ancora con un valido 53”41, ottava, dimostrando però di aver superato un periodo particolarmente difficile.
Purtroppo solo bronzo per Giovanni Faloci nel lancio del disco m. 58,78 in una giornata non positiva e buon sesto posto del ventenne di Gregorio Giorgis nel lancio del martello, con m. 63,71, entrambi allenato da Lorenzo Campanelli.
In difficoltà invece Ilaria Sabbatini nei 5000 corsi in 17’29”76, che sta attraversando un periodo negativo, lontano dal 16’55”27 di Firenze e dal suo personale di 16’30”29, ma l’atleta ha temperamento e saprà rialzarsi.
Ma la settimana scorsa è stata Milano ad ospitare il Campionati under 18 nella storica Arena napoleonica.
Podio allargato nel salto in alto per Ambra Compagnucci con un ottimo quarto posto a m. 1,66. Per la forte atleta di Tolentino allenata da Alessandro Fineschi, si è trattato di una conferma al vertice della specialità dopo il bronzo degli italiani indoor di Ancona dove è salita a m. 1,70.
Nel salto con l’asta sesto posto per la cingolana Rachele Tittarelli che ha uguagliato il suo personale con m. 3,40 in una difficile e affollatissima gara con ben 38 iscritte, divise in due serie successive, dove la brava avisina, seguita da Franco Lorenzetti, che ha saltato nella serie delle migliori è riuscita dopo ben tre ore di gara a confermarsi fra le finaliste superando il quinto posto indoor, ma migliorando la misura.
Bravo è stato anche Riccardo Ricci nell’alto maschile dove l’allievo di Massimo Mozzoni, cingolano anche lui, ha ritoccato il suo personale portandolo a m. 1,92.
Foto: Iesari Maurizio e Massimo Mozzoni. Franco Lorenzetti