Tutto è cominciato venerdì con la prima giornata dei Campionati Italiani under 23 e under 20. Ma ad Agropoli la giornata clou dei Campionati è stata, per l’Atletica AVIS Macerata, il sabato dove Elisabetta Vandi, nei 400 piani, dopo la batteria corsa al risparmio in 56”71 il primo giorno, che l’ha relegata però in una brutta sesta corsia per la finale, è riuscita, controllando la gara dal maxi schermo, a vincere di forza il Titolo Italiano junior in 54”83, precedendo l’emergente Pitzalis del CUS Cagliari che ha chiuso in 55”18 e la bresciana Bonora a 55”80, con la pericolosa Tiso, che aveva ottenuto il miglior tempo in batteria in 55”84, in quarta posizione.
Per la brava Elisabetta, allenata da Valeria Fontan, è stata una importante conferma, una tappa di avvicinamento ai Campionati Mondiali junior di Tampere (FIN) dal 10 – 15 luglio, che per lei rappresenta il picco agonistico della stagione, visto che ha già ottenuto il minimo di partecipazione (55”0) in più occasioni; in questa fase però era importante vincere ed è quello che ha fatto. Per lei si tratta del secondo titolo junior nei 400 del 2018, dopo quello indoor, una continuità che in questa difficile specialità non sempre riesce.
Ma la brava Elisabetta, ha portato sul podio anche una bellissima staffetta 4 x 400 junior che ha ceduto di soli 5 centesimi il gradino più alto del podio all’Atletica Bracco di Milano, migliorando però il precedente record marchigiano. Il quartetto, con Micol Zazzarini in prima corsia che cambia in testa, in seconda frazione Samira Amadel che consegna il testimone il seconda posizione ma vicinissima alla staffetta milanese, in terza Letizia Lare Lantone, ha provato a battagliare con la Paccagnella (2^ class. dei 400 ostacoli) ma ha dovuto cedere metri nel finale, così che l’ultima frazione è vissuta nel palpitante duello fra Elisabetta Vandi che recupera dieci metri all’ultima frazionista della Bracco Letizia Tiso, una vecchia conoscenza della specialità, con la quale duella spalla a spalla fin sulla linea d’arrivo, ma è purtroppo l’atleta milanese a tagliare il traguardo di un niente. Gran tempo per l’AVIS 3’48”75, nuovo record regionale juniores di quasi due secondi.
Ma il sabato ha visto anche risorgere Nicola Cesca che, dopo aver superato un difficilissimo periodo per infortuni, è riuscito a salire sul podio dei 110 ostacoli per un bellissimo bronzo riaggiornando lo storico confronto con i migliori specialisti di pari età, con i quali si confronta da anni.
Secondo in batteria con 14”79, ancora secondo in semifinale dove si migliora già 14”71, ha affrontato la finale con l’ottavo accredito.
In finale, sul gradino più alto del podio è salito Ferrante della Firenze Marathon, con Segale dell’Atletica Bergamo in seconda posizione e l’ostacolista avisino che per l’occasione si è superato portando il nuovo record sociale assoluto a 14”49, lasciando al quarto posto il talentuoso Crnigoj un solo centesimo dietro, 14”50, Gara bellissima per l’allievo di Sergio Biagetti che però ha avuto un inizio al cardio palmo, per via di un richiamo sui blocchi di partenza e un nuovo avvio. Allo start giusto è uscito dai blocchi con una partenza fantastica e, viaggiando in prima corsia, ha potuto gareggiare senza pressione ritornando prepotentemente ai vertici della specialità.
Nella giornata di venerdì, dopo una caldissimo pomeriggio è stato Giacomo Brandi ad aprire le danze. Il forte marciatore bianco-rosso sulla scia di Picchiottino e Chiesa, due nomi di peso della specialità, agguanta una preziosissima medaglia di bronzo sulla 10 km di marcia con il tempo di 41’42”17, nuovo record sociale assoluto, confermando la classifica degli Assoluti indoor del mese di febbraio. Ma sul podio, l’avisino allenato da Carlo Mattioli, non trova solo la medaglia, ma anche da convocazione per i Campionati del Mediterraneo under 23 in programma a Jesolo sabato e domenica prossimi; un traguardo sognato fin dall’inverno. La manifestazione alla quale parteciperanno 24 nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e di notevole caratura internazionale; la scorsa edizione a Tunisi 2016 vide il trionfo negli 800 metri di Eleonora Vandi.
Ma la domenica non è stata solo quella della staffetta, perché Micol Zazzarini l’ha impreziosita con un bellissimo quinto posto nei 400 ostacoli junior dove, confermando lo stesso piazzamenti di Rieti 2017 fra le allieve, ha ottenuto un progresso cronometrico importante in 1’01”81, che la colloca fra le migliori specialiste della sua età . Prima un secondo posto in batteria in 1’03”03 e poi il gran finale. Veramente una grande gara per la ragazza di Cingoli, seguita da Sergio Biagetti.
Un forte applauso va fatto alla forte mezzofondista Ilaria Piottoli, allenata da Moreno Bottausci, che ha ottenuto due piazzamenti di grande prestigio prima nei 5000 junior con un ottimo sesto posto, aggiornando il suo personale a 17’49”62 con 8 secondi di progresso, e sabato nei 3000 siepi, con un bellissimo quinto posto, si è migliorata di circa ventuno secondi, portando il primato marchigiano assoluto a 11’14”71. Tenendo conto che la ragazza è al primo anno di categoria è facile prevedere per lei un brillante futuro.
Dopo i finalisti va segnalata la prova di Ndiaga Dieng che nelle batterie degli 800 junior ha ottenuto un buon 1’56”54. Sulla stessa distanza Samira Amadel ha corso in 2’19”37. Nella categoria promesse, sempre negli 800, buono il tempo di Binta Mamadou Diallo che ha corso in 2’17”99.
Ottima la gara di Sara Marincioni nella 10 km di marcia; all’esordio in un contesto nazionale la forte atleta di Filottrano ha retto bene la tensione e ha chiuso con il personal best di 57’26”03.
Bella gara di Francesca Castellani nei 100 ostacoli junior dove l’allieva di Valentino Mazzola ha superato le batterie con in 15”46 arrivando alla semifinale che ha chiuso in 15”72. Ora per Francesca e per Martina Mazzola, ieri a 34.58 nel giavellotto ma un quarto posto a Torino, ai tricolori di prove multiple quindici giorni fa, ci sono gli esami di stato.
Foto Maurizio Iesari