Dopo il record italiano juniores, arriva il miglior piazzamento di sempre per un’azzurra nei 400 metri ai Campionati Mondiali under 20. Nella finale iridata Elisabetta Vandi chiude al settimo posto in 53”40 e quindi vicina al 53”24 da primato ottenuto in semifinale. L’unico precedente tra le migliori otto era quello di Rossana Morabito, ottava nel 1988. A Tampere, in Finlandia, la 18enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata non si accontenta e al terzo impegno in tre giorni corre ancora al massimo. Si era presentata con un personale di 53”53, poi subito ritoccato con 53”51 in batteria, e perciò in ognuna delle tre gare mondiali ha realizzato un crono migliore rispetto al tempo di partenza.
“Sono contentissima per il piazzamento finale – esclama Elisabetta Vandi – un po’ meno per il tempo. Qui contava tagliare il traguardo il più avanti possibile. Nelle prime due gare in curva ero riuscita a correre bene, oggi invece mi sentivo più stanca. Ho cercato di tenermi per gli ultimi 100 metri, però non è bastato. Ma al terzo turno e dopo aver fatto il mio record nei primi due, era davvero difficile migliorarsi ancora”. Nella semifinale la giovane marchigiana aveva messo a segno un’impresa storica: battuto il record nazionale juniores dopo 19 anni (53”32 dell’altoatesina Alexia Oberstolz nel 1999) e il primato marchigiano assoluto (53”43 di Daniela Reina nel 2001). Tutto questo al debutto nella categoria: infatti è nata il 30 marzo 2000. Elisabetta è una doppia figlia d’arte: mamma Valeria Fontan (che è anche la sua allenatrice) era una quattrocentista, papà Luca mezzofondista come la sorella maggiore Eleonora. Il suo Mondiale probabilmente non è finito, perché potrebbe tornare in pista per la staffetta 4×400 metri: turno eliminatorio sabato 14 luglio alle ore 10.50 con l’eventuale finale domenica alle 13.58.
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Articolo tratto dal sito del comitato regionale Marche FIDAL