Il mondo dell’atletica leggera si sta già preparando per la stagione delle corse campestri con i mezzofondisti in grande fermento, mentre tutte le specialità tecniche sono già in attività per preparare la stagione indoor, che vede anche quest’anno Ancona capitale d’Italia per questa attività. Si svolgeranno infatti al Palaindoor dorico i Campionati Italiani di tutte le categorie, con l’attività agonistica che prenderà il via già all’Epifania.
Il settore giovanile, invece, proprio nel mese di ottobre ha in calendario nelle Marche le gare più belle, quelle valide per lo scudetto.
Lo scorso fine settimana è stata la volta delle staffette che, per l’indisponibilità dello stadio Helvia Recina, dove è in corso un importante restyling, si è svolto al campo scuola di Ascoli Piceno, con la presenza di un buon numero di atleti bianco-rossi, il campionato regionale individuale, nelle categorie ragazzi e cadetti, un settore dove l’Atletica AVIS Macerata quest’anno è stata un po’ in sofferenza.
Quattro le staffette sul podio nella manifestazione, con l’argento per la 3 x 1000 cadetti con Cristian Foglia, Marco Pallotta e Pietro Rubini dietro il Mezzofondo Club Ascoli in 10’16”21.
Nella stessa categoria bronzo per la staffetta svedese 200-400-600-800 con Alessio Raffaelli, Alessandro Mozzoni, Abdourahamane Diallo e Federico Vitali nell’ordine in 5’18”69, dove ha destato sensazione la bella prova di quest’ultimo cronometrata in 2’04”0.
Altro bronzo nella categoria ragazzi con la staffetta 100-200-300 e 400 con Simone Coppari, Simone Bracaccini, Matteo Vitali e Bernardo Matcovich che hanno ottenuto un buon 2’30”16 con una stupefacente frazione di Vitali che nella frazione dei 300 si è espresso in un tempo sotto i 40”00. La stessa formazione è poi quarta nella 4 x 100 in 54”33.
Stesso piazzamento, terza, la staffetta 3 x 800 ragazze con Irene Ciriaci, Sofia Marchegiani e Rachele Tittarelli in 8’44”23.
Buona gara anche della staffetta 4 x 100 cadette, quarta in 53”24 con la formazione Vanessa Raffo, Giulia Tomassini, Federica Tomassini e Sofia Stollavagli.
Allegate foto di Maurizio Iesari
Franco Lorenzetti